Fatto a mano

Davide Brugiolo

 

Davide Brugiolo, nasce a Belluno nel 1986, studia presso l’Istituto d’Arte Bruno Munari di Vittorio Veneto nella sezione Moda e Costume e si diploma al Liceo Artistico indirizzo Accademia.
Dal 2013 la sua ricerca si sposta verso la tessitura manuale. Si presenta al Salone Satellite di Milano con il progetto Ri-mossa nel 2014 e collabora per qualche anno con il Lanificio Paoletti recuperando e ritessendo tessuti e scarti di lavorazione. Manipolare le immagini, le superfici e gli oggetti per dare altre sensazioni lo ha sempre coinvolto. La presenza di realtà produttive di tessuti lanieri nel territorio dove vive fornisce abbondante materiale – false cimose, scarti di panni quadrettati e rigati – considerato ormai “da macero”, ma che in realtà risulta preziosissimo, per la sua carica di suggestioni visive e tattili, perfetto per la realizzazione dei suoi tessuti.  Vedere con “occhi diversi” la stessa cosa alimenta le sue sperimentazioni. Si avvia, così, un processo continuativo nel mondo tessile soprattutto come rug designer. Il suo lavoro viene conosciuto grazie a mostre ed eventi nel territorio Veneto, ma soprattutto con la produzione dei tappeti nel progetto di rilancio della storica Tessoria Asolana che hanno procurato a lui e al marchio un accesso al catalogo ADI con “ORFEO” (2021) e un Green Wood design award con “APOLLO” sempre nel medesimo anno. Nel 2024 presenta la sua nuova collezione di tappeti Opere Uniche ideata per Tessoria Asolana, in tiratura 1/1, realizzata con lana sarda sostenibile tinta con pigmentazioni atossiche e materiali pregiati di recupero.

“La mia ricerca è orientata alla creazione sperimentale di superfici tessili attraverso l’uso del telaio manuale a 4 licci. Si tratta di un prodotto a tiratura limitata, realizzato artigianalmente che mira a sottolineare, mediante tecniche semplici, l’importanza del materiale e del colore come forma espressiva.”