Sostenibilità

Noi di Tessoria Asolana vogliamo essere protagonisti del cambiamento che sta investendo la nostra società, sia in termini di produzione che di consumo, rendendo i processi pienamente sostenibili. Ma siamo anche consapevoli che la bellezza e il confort siano delle caratteristiche imprescindibili per le nostre creazioni. Per questo ci siamo impegnati non solo a selezionare, ma anche a reinterpretare dei materiali di recupero per realizzare i nostri tappeti. Non si tratta di materiali qualunque: per noi hanno un grande valore aggiunto. La lana che impieghiamo proviene da greggi sardi allevati per il latte, che sarebbero comunque tosati: raccogliamo i bioccoli per filarli, tingerli con pigmentazioni atossiche e utilizzarli in ordito nei nostri tessuti. Per ornare alcuni dei nostri tappeti della collezione Edizioni Limitate utilizziamo in trama le fettucce di pelle provenienti dalle rimanenze dei rivestimenti dei divani di altre aziende.
Infine, abbiamo realizzato la nuova collezione Opere Uniche che vede come protagoniste le cimose, ovvero i margini laterali delle pezze dei tessuti di altissima qualità prodotti dallo storico Lanificio Paoletti, una realtà attiva dal 1795. Grazie alla creatività del nostro designer e anima di Tessoria Davide Brugiolo, siamo riusciti a recuperare un pregiatissimo materiale di scarto. Il progetto nasce con l’intenzione di salvare dal macero materiali preziosi per le loro suggestioni visive e tattili come cimose, scarti di panni quadrettati e rigati, false cimose… Gli scarti si rigenerano, sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale, e diventano materia prima di nuove espressioni tessili per l’arredamento e l’abbigliamento, realizzate rigorosamente a mano su antichi telai, senza l’impiego di energia elettrica, che danno vita a movimenti e spostamenti di trame. Ogni pezzo realizzato da Davide è unico e irripetibile.