Il tappeto Orfeo, che celebra l’unione tra sapienza artigianale e stile contemporaneo, è stato inserito nell’ADI Index 2021, nella sezione Design per l’abitare. Realizzato da Davide Brugiolo per Tessoria Asolana, Orfeo è stato anche esposto di recente, lo scorso novembre, nella mostra andata in scena a Roma nella sede di Confindustria all’EUR che ha presentato alle imprese e a un pubblico di appassionati il miglior design italiano selezionato dall’Osservatorio permanente del Design ADI.
Ogni tappeto di Tessoria Asolana è un pezzo unico. Il carpet designer Davide Brugiolo tesse i tappeti utilizzando gli antichi telai lignei a 4 licci del 1800, utilizzando solo lana proveniente dal nord della Sardegna, la stessa usata per i Pibiones, tessuti sardi ottenuti con la tessitura a grani, disponibili nei colori delle lane non trattate o tinti con pigmentazioni atossiche.
E ora entra a far parte dei 233 prodotti preselezionati, su un totale di 1.017, in lizza per il XXVII Compasso d’Oro, il più antico e autorevole premio mondiale di design la cui cerimonia di assegnazione si svolgerà nel mese di giugno 2022. Orfeo, di pura lana vergine sarda, è realizzato artigianalmente in Italia con materie prime del territorio. L’ordito, lo scheletro nascosto del tappeto, diventa qui un elemento compositivo e distintivo, al pari della trama. La doppia cromia ne caratterizza il disegno, dove linee parallele si sfiorano senza mai incontrarsi: come Orfeo ed Euridice, gli amanti della mitologia greca. Con il suo carattere deciso e sofisticato al tempo stesso, è un tappeto ideale per arredare o cambiare il volto a un intero ambiente domestico. E, pensando a ogni tipo di esigenza e flessibilità d’utilizzo, il plus è che è anche personalizzabile nelle dimensioni, nei colori e nelle finiture, con possibilità di chiusura con bordo girato, bordo con frangia sciolta o frangia annodata. Tutte le colorazioni proposte sono naturali o ottenute tramite l’uso di pigmentazioni atossiche.
Ogni anno ADI – Associazione per il Disegno Industriale, attiva fin dal 1956, individua il miglior design italiano messo in produzione e lo presenta in un percorso di comunicazione che si articola in un annuario, un sito dedicato e una serie di mostre. Solo i prodotti selezionati nell’ADI Design Index possono infatti concorrere al Compasso d’Oro.